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8 luglio 2021
PUMS Calenzano
Approvato il PUMS quale Piano Particolareggiato del PUMS Metropolitano.
Il consiglio comunale di Calenzano ha approvato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile che si configura come Piano Particolareggiato del PUMS della Città Metropolitana di Firenze.
Il Comune di Calenzano è così il primo ente a dotarsi di questo strumento nella città metropolitana.
Il Piano Particolareggiato della Mobilità Sostenibile del Comune di Calenzano è un piano di settore coerente con il Piano Operativo Comunale, e va a trattare tutti quegli aspetti relativi alla mobilità del territorio del Comune di Calenzano e anche della Città Metropolitana. Il Piano ha una prospettiva di lungo periodo (10 anni) e trova la sua naturale collocazione nel più generale scenario che non riguarda solo la mobilità , ma anche tutti gli altri aspetti di pianificazione territoriale (residenza, attività , verde pubblico, …) contenuti nel Piano Operativo Comunale.
Oltre ad essere coerente con gli altri strumenti di programmazione a livello comunale, il Piano Particolareggiato della Mobilità Sostenibile si configura come Piano Particolareggiato del PUMS della Città Metropolitana di Firenze ed integra, anche dal punto di vista metodologico e delle soluzioni proposte, il percorso già avviato dalla Città Metropolitana contribuendo, in tal modo, al raggiungimento degli obiettivi definiti a livello metropolitano. Questa coerenza tra i diversi livelli di pianificazione, rende Calenzano tra i primi comuni della città metropolitana a declinare a livello locale le strategie e gli interventi definiti a scala sovracomunale che nel caso specifico riguardano piste ciclabili, centri di mobilità (Pratignone), anticipazioni di misure di logistica per il trasporto merci su cui la Città Metropolitana può contribuire con un ruolo di coordinamento e fondi per una rapida attuazione.
Il Piano è articolato in misure di breve e lungo periodo. Gli interventi di breve periodo costituiranno i contenuti del Piano Generale del Traffico Urbano, che, per questo, si configura, a sua volta, come Piano Attuativo del Piano Particolareggiato della Mobilità Sostenibile includendo gli interventi di riorganizzazione e regolamentazione della circolazione e della sosta di tutte le componenti di traffico motorizzato (auto, motocicli e ciclomotori, veicoli di trasporto merci, autobus) nonché quelli riguardanti la mobilità pedonale e ciclistica. In aggiunta, il PGTU tratterà anche i temi riguardanti la riorganizzazione dei percorsi delle linee di trasporto pubblico, da concertare con la Città Metropolitana di Firenze e i Comuni con i quali questi servizi sono in condivisione.
